L’assicurazione deve dare al cliente il preavviso di scadenza?

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Polizza Rc Auto: l’assicurato ha diritto di essere avvertito che il suo contratto sta per scadere e perciò deve provvedere per non restare senza copertura?

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Un lettore ci sottopone questo quesito pratico: «Le assicurazioni auto hanno l’obbligo di avvisare l’assicurato della scadenza della polizza? Come fare se si viene colti senza assicurazione a causa del mancato avviso di scadenza?».

Il problema del rinnovo delle polizze assicurative sulla responsabilità civile – la cosiddetta Rc Auto – riguarda tutti e, in particolare, chi preso dai suoi impegni non ricorda che la sua polizza sta per scadere e così continua a circolare rischiando non solo le pesanti sanzioni previste dal Codice della strada ma anche – e soprattutto – di dover risarcire di tasca propria i danneggiati da eventuali incidenti.

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In questo articolo rispondiamo alla domanda: l’assicurazione deve dare al cliente il preavviso di scadenza? E ti spiegheremo anche come funziona il rinnovo della polizza.

Rinnovo polizza Rc Auto: come funziona?

Tieni presente, se sei un automobilista di vecchia data, che dal 2013 non esiste più il tacito rinnovo, la formula che ti consentiva di proseguire automaticamente, anno per anno, la tua assicurazione Rc Auto con la stessa compagnia, se non avevi dato una specifica disdetta.

Adesso, invece, la scadenza della polizza annuale non comporta il suo rinnovo automatico: è l’assicurato che deve scegliere, volta per volta e liberamente, se continuare il rapporto con la medesima impresa assicuratrice oppure se cambiare optando per un’altra che magari offre condizioni più convenienti.

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Lo stesso vale, dal 2017, anche per le garanzie complementari ed accessorie, come la copertura contro gli atti vandalici, i furti, gli incendi, la tutela legale e gli infortuni del conducente, se sono state sottoscritte contemporaneamente alla polizza obbligatoria Rc Auto.

Disdetta polizza alla scadenza: condizioni

La disdetta di una polizza Rc Auto giunta a scadenza è semplicissima: non c’è bisogno di una comunicazione formale alla compagnia che si intende abbandonare ed è sufficiente sottoscrivere un nuovo contratto con un’altra impresa assicuratrice.

L’attestato di rischio – il documento che consente di calcolare il premio di polizza in base ai sinistri causati in passato dal conducente, attribuendogli una classe di merito (o di demerito) – è diventato elettronico ed è perciò consultabile da tutte le società assicuratrici aderenti all’IVASS (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni), senza bisogno di doverlo recuperare dalla vecchia compagnia e di doverlo esibire al nuovo assicuratore.

Comunicazione scadenza polizza: è obbligatoria?

Ai sensi dell’articolo 170

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bis del Codice delle assicurazioni private (la stessa norma che ha abolito il tacito rinnovo di cui abbiamo parlato) «l’impresa di assicurazione è tenuta ad avvisare il contraente della scadenza del contratto con preavviso di almeno trenta giorni e a mantenere operante, non oltre il quindicesimo giorno successivo alla scadenza del contratto, la garanzia prestata con il precedente contratto assicurativo fino all’effetto della nuova polizza».

Da ciò si evince che la compagnia presso la quale si è assicurati con polizza Rc Auto ha l’obbligo per legge di inviare, almeno 30 giorni prima, al contraente un’apposita comunicazione per informarlo della prossima scadenza.
Tale promemoria ha un evidente scopo informativo: l’assicurato, essendo informato con congruo anticipo, potrà esaminare e scegliere le soluzioni che ritiene più convenienti per il rinnovo con la stessa compagnia o per il passaggio ad un’altra società assicuratrice. Solitamente le compagnie inviano, nell’occasione, anche un preventivo dei costi per il rinnovo della polizza.

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Comunicazione scadenza polizza: come va inviata?

Le modalità di invio di questa comunicazione di prossima scadenza della polizza sono quelle stabilite dal cliente stesso all’atto della sottoscrizione del contratto e presso i propri recapiti: normalmente si usano la posta tradizionale, le e-mail, gli sms sul telefono ed anche le notifiche sulla app dedicata.

È l’assicurato, quindi, a decidere in che modo desidera che gli vengano inviate queste comunicazioni. In ogni caso non è prevista alcuna comunicazione strettamente formale, come la raccomandata con avviso di ricevimento o la Per (posta elettronica certificata).

In caso di contestazioni sull’avvenuta ricezione, la prova dell’invio della comunicazione di scadenza polizza è a carico della compagnia assicurativa.

Tolleranza assicurazione 15 giorni dopo la scadenza

La medesima norma che abbiamo riportato sopra prevede anche il cosiddetto periodo di tolleranza fino a 15 giorni dopo la scadenza annuale: l’impresa assicuratrice con cui era stata stipulato il contratto di polizza Rc Auto giunto al termine deve

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estendere la sua validità per ulteriori 15 giorni, mantenendo così vigenti ed efficaci per questo ulteriore breve periodo le medesime condizioni del precedente contratto ancorché scaduto.

Questa estensione serve a consentire all’assicurato un ulteriore tempo di riflessione dopo la scadenza annuale della polizza, per decidere se effettuare il rinnovo con la medesima compagnia o fare il cambio, mantenendo nel frattempo la copertura assicurativa per i danni causati dalla circolazione dei veicoli.

Se la stipula di una nuova polizza con un’altra assicurazione avviene prima dei suddetti 15 giorni, la validità della precedente polizza cessa immediatamente essendo subentrata la nuova. Altrimenti – e cioè se il cliente, entro il periodo di tolleranza, non opta né per il rinnovo né per il passaggio ad un’altra compagnia – le garanzie assicurative diventano automaticamente inoperanti a partire dal 16° giorno successivo alla scadenza, e da quel momento l’assicurato resta scoperto.

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